A 5 minuti leggi sintesi di "Mindlift" di Kasper van der Muelen


Questo libro tratta dell'attenzione e di come la forma fisica mentale ci permette di assumerci la piena responsabilità della nostra vita nel mondo moderno. Il libro è una guida pratica su come ottimizzare la nostra attenzione attraverso un'abile pratica. L'obiettivo è quello di fornire strumenti per la libertà personale e di investire in noi stessi.

L'autore ha imparato ciò che spiega nel libro quando ha deciso di trasformare le sue lotte in punti di forza attraverso il valore dell'attenzione e la potente risorsa che tutti possediamo: la nostra mente. Piccoli aggiustamenti nella vita possono portare a risultati giganteschi. Kasper ha introdotto alcuni esercizi mentali e la pratica fisica nella sua vita quotidiana, accoppiato con la sperimentazione personale e il monitoraggio scientifico e una rinascita.

Parte 1: Principi teorici sulla mente moderna

Il cervello diventa più forte, più efficiente e più intelligente quando viene sfidato da nuovi stimoli ed esperienze. Può essere visto come un "muscolo" che deve essere allenato per ottenere prestazioni migliori.

Il cervello può essere schematicamente diviso in:

  • il cervello rettiliano che è responsabile degli istinti, dell'intuizione e della sopravvivenza
  • il primo cervello di mammifero che dirige emozioni e memoria e si occupa di neurochimici per "superpotenze" temporanee
  • il cervello moderno, la neocorteccia che ci permette di essere coscienti, di ragionare e di essere creativi. Contiene le "funzioni esecutive" che pianificano e controllano gli impulsi. Funziona come un filtro e in definitiva è dove sta la nostra capacità di concentrarsi, ignorare le distrazioni e dirigere la nostra attenzione. 

Ma il cervello non è stato costruito per un mondo dove gli stimoli esterni sono così abbondanti. Inoltre tra le tre parti del cervello dove focalizzare l'attenzione tra: i bisogni di sopravvivenza (cervello rettile), la paura e la ricompensa nell'autopilota (sistema limbico e cervello di mammifero) e il pensiero e il processo decisionale più razionale (lobo frontale)? Il nostro cervello è ottimamente attrezzato per cercare nuove informazioni, spingere verso il piacere, evitare dolore/paura realizzando prodotti chimici per dare priorità alla sopravvivenza, risparmiare energia e reagire con abiti automatici. Quindi siamo condannati?

L'attenzione è un bene prezioso nella vita. Possiamo vederla come la nostra "moneta mentale". Con l'attenzione possiamo rafforzare o indebolire qualsiasi cosa nella vita. E' importante investire consapevolmente la nostra attenzione su ciò che è importante ed essere più presenti.

La buona notizia è che può essere addestrato: maggiore consapevolezza e filtraggio attivo e un muscolo mentale che focalizza l'attenzione (vedi parte 3 e 4). Il primo passo è quello di controllare il nostro pensiero non intenzionale e la nostra mente inconscia, il secondo passo è quello di combinare il potere dell'entusiasmo infantile con una mente adulta sviluppata strategicamente pianificando una mente adulta sviluppata. L'obiettivo è quello di fare scelte consapevoli, fare qualcosa con piena consapevolezza focalizzata. 

Parte 2: Vedere le cose in modo diverso

Il fitness mentale è come il fitness fisico: pratica, riposo, supporto, analisi e ripetizione. I percorsi neurali diventano più forti ed efficienti grazie alla pratica costante. Il cervello cambia anche a livello fisico (neuroplasticità) quando si imparano cose nuove.

Il potere dei vestiti sta nella ripetizionepiccoli miglioramenti quotidiani possono portare a risultati impressionanti a lungo termine. La creazione di habitat è possibile quando il "perché" (mentalità), il "come" (metodo) e "cosa" (mezzi) sono allineati. Solo in questo modo il cervello intelligente avrà accesso prioritario rispetto all'autopilota, al cervello emotivo e al sistema di ricompensa.

La mentalità determina l'atteggiamento o il modo di guardare la vita. I mezzi e il metodo (descritti nelle parti 3 e 4) sono gli strumenti per sviluppare una mentalità forte e quindi un'abitudine.

Parte 3: Metodo passo dopo passo per l'autosviluppo

Il primo passo è la consapevolezza: realizzare lo spazio tra stimolo e reazione, cogliendo se stessi e guardandolo direttamente e consapevolmente. In questo sta la libertà di scelta.

L'autore propone quindi dieci mentalità responsabilizzanti per la creazione di abitudini (che ho rinominato personalmente) come segue:

  1. La mentalità della crescita: soprattutto lo sforzo. Sviluppare piuttosto che abilità innate fisse
  2. Praticare per le competenze: sviluppare le competenze piuttosto che il talento
  3. Fallo e basta: impara, conosci e applica. La motivazione è un vantaggio. Inizio piccolo
  4. Flusso: giusto livello tra sfida e competenze. Trovare le condizioni per una messa a fuoco ottimale
  5. E se fosse semplice? Nessuna scusa, pratica e applicazione di micro-cambiamenti
  6. Importante o urgente? Investire in un'abitudine dà libertà
  7. 5 minuti di pura attenzione: prova a fare leva con la potenza dell'attenzione (regola del 20% - 80%)
  8. Potenziare le azioni positive: scegliete i pensieri per fare quell'azione.
  9. Pensiero inclusivo: scegliete e scegliete grazie ad una curiosità basata sull'amore
  10. Da duri aumenti facile: fare le cose difficili e la vita sarà facile

 

Questo modo di pensare è la mentalità, il perché. 

Parte 4: 50 consigli per la forma fisica mentale

E per quanto riguarda il come?

Inizia a fare un'analisi basata su dati di te stesso: quantificare dove ti trovi in questo momento con i tuoi obiettivi e le tue abitudini. Poi fate ricerche appropriate, definite ciò di cui avete bisogno, applicate, fate e ripetete per trenta giorni. Misurare i progressi su se stessi, analizzare. Kasper propone alcuni esempi di cose da misurare, come conteggio dei passi, sonno, frequenza cardiaca, esami del sangue, prestazioni mentali, umore, ecc....

Per la cosa, Kasper descrive nel libro 50 suggerimenti per lavorare sul fitness mentale diviso in sette categorie:

  1. Gestione dell'attenzione e della produttività
  2. Capacità di apprendere e studiare ad un ritmo rapido
  3. Pratica di meditazione e consapevolezza
  4. Gestire lo stress
  5. Ricostruire se stessi
  6. Movimento e forma fisica
  7. Ottimizzare la nutrizione e la dieta
     

Per esempio, ho trovato lì dentro i quattro esercizi più importanti che uso per la mia forma fisica mentale: respirazione, movimento e allenamento a intervalli ad alta intensità, docce fredde e digiuno intermittente. Sono arrivato lì dopo un anno di pratica del Metodo Wim Hof (anche Kasper lo fa) e dei relativi studi di sviluppo e ricerche personali.

Ora ho arricchito i miei esercizi con una serie di nuovi esercizi, dalla creazione di rituali all'apprendimento veloce e anche alla consapevolezza. Alcuni di questi esercizi mi ispirano, altri sono difficili da realizzare. Meglio che inizi prima che dopo, allora. Per il 2018 ne ho selezionati alcuni da sottoporre a prove multiple di 30 giorni. Lo farò con la mia partner Elise, per mantenere la responsabilità durante i miei trenta giorni di pratica. Vi terrò tutti aggiornati sul mio canale Youtube. E tu che mi dici?

Se volete saperne di più sui 50 trucchi, consigli ed esercizi che Kasper propone in "Mindlift" posso certamente consigliare la lettura di questo libro, vale la pena leggere.

 

Respira e ama,

Leone


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